In un esperimento¹ sono stati confrontati i risultati di due gruppi di
persone, di cui uno composto da persone con tratti ansiosi molto forti.
Si
è notato che le persone con forte ansia usavano più termini negativi
riferiti alle emozioni spiacevoli che erano invitati a ricordare, e
fornivano meno dettagli concreti, cioè erano meno specifici nella
rievocazione.
💬 Inoltre individui con alti livelli di ansia
tenderebbero anche immaginare un minor numero di possibili scenari
alternativi circa un evento negativo. Tali persone cioè considererebbero
improbabile che determinati eventi negativi passati sarebbero potuti
andare diversamente, cioè meglio.
L'incapacità di formulare scenari
alternativi lascia spesso spazio alla ruminazione ansiosa, ossessiva o
depressiva. Questa e altre capacità vengono allenate nelle terapie
cognitivo-comportamentali.
🤔 Ciò sottolinea il ruolo dei
pensieri (i ragionamenti su di sé, gli altri, il mondo) e della
flessibilità cognitiva (assumere più prospettive) sull'umore.
Fonte:
📄
¹ Parikh, N., LaBar, K. S., & De Brigard, F. (2020). Phenomenology
of counterfactual thinking is dampened in anxious individuals. Cognition
and Emotion, 34(8), 1737-1745.
Chi ha una personalità ansiosa ha più difficoltà a immaginare scenari alternativi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento