Psicologo, Psicoterapeuta, Psichiatra, Neurologo... A chi rivolgersi?

Richiedere un aiuto professionale è il passo fondamentale, quando si attraversano periodi difficili da un punto di vista relazionale, affettivo, dell'umore, ecc. Tuttavia spesso si può rimanere spaesati, confusi, rispetto a quale professionista faccia al caso nostro.
Vediamo allora di capire, in breve, qual è il ruolo di queste figure professionali, in che modo interagiscono, ma soprattutto: a chi rivolgersi, e quando?

Partiamo dallo Psichiatra: si tratta di un medico specializzato in Psichiatria. In quanto tale, lo psichiatra ha un approccio tendenzialmente farmacologico. Alcune persone con malattie croniche, gravi o moderate (per esempio, nei casi di delirio, schizofrenia o psicosi in genere), possono trarre beneficio dai farmaci e condurre una vita normalissima: spesso, una combinazione di terapia farmacologica e psicoterapia o sostegno psicologico è consigliata, in quanto permette all'individuo di adattarsi con successo al proprio ambiente di vita e di trarre il massimo del beneficio dal trattamento.
Per altri individui privi di malattie croniche, anche in casi di "comuni" nevrosi, il trattamento farmacologico può attenuare i sintomi psicologici dolorosi, consentendo alla persona di andare a lavoro, riposare, ecc., ma agendo solo sul sintomo i farmaci non eliminano la difficoltà, ma la silenziano momentaneamente: in tali casi, un trattamento psicologico o psicoterapeutico sono consigliati, in maniera tale da permettere di raggiungere un equilibrio con le proprie risorse e attraverso il lavoro su sé stessi, grazie alla guida dello psicologo o psicoterapeuta, abbandonando pian piano l'aiuto farmacologico.

Il Neurologo è un medico specializzato in Neurologia. Si differenzia dallo Psichiatra in quanto tratta le malattie neurologiche, diverse da quelle psichiatriche. I disturbi neurologici riguardano il cervello, i nervi e il midollo spinale (per esempio, morbo di Parkinson, epilessia, sclerosi multipla, ecc.).

Lo Psicologo è un professionista che si occupa delle difficoltà psicologiche (emozioni, pensieri, relazioni, comportamento, ecc.). Tuttavia alcune difficoltà psicologiche si manifestano sotto forma di manifestazioni somatiche (per esempio, dolori muscolari, mal di pancia, tachicardia) e possono influenzare il comportamento nella vita quotidiana (insonnia, difficoltà nelle relazioni interpersonali, ecc.). Per questo motivo, può essere d'aiuto rivolgersi al proprio medico di famiglia, che attraverso una visita può stabilire ed effettuare il trattamento necessario o, a seconda dei casi, suggerire una consulenza con il professionista più adeguato.
Lo psicologo non somministra farmaci, ma aiuta la persona a conoscere meglio il proprio funzionamento psicologico, così da poter imparare a gestire le varie situazioni di vita, in favore di un miglior adattamento e superamento delle difficoltà. Lo psicologo inoltre effettua diagnosi, prevenzione e trattamento, fornisce sostegno e favorisce un potenziamento delle risorse interne di una persona.

Lo Psicoterapeuta è uno Psicologo (o talvolta un medico) che ha conseguito un'ulteriore specializzazione, quadriennale, in Psicoterapia. Lo Psicoterapeuta utilizza gli stessi strumenti dello Psicologo, ma in aggiunta, oltre ad utilizzare delle tecniche psicoterapeutiche specifiche, si occupa dell'accompagnare la persona in un percorso di cambiamento che può essere molto profondo e di durata variabile, a volte anche lunga, la maggior parte delle volte per difficoltà molto radicate, che alterano in maniera grave la qualità della vita di una persona.

Nessun commento:

Posta un commento