Molte persone iniziano un'attività fisica soprattutto per perdere peso. Sebbene la perdita del peso in eccesso sia uno dei benefici della pratica sportiva, in realtà ci sono molti altri benefici meno noti ma altrettanto utili. L'esercizio fisico regola la glicemia ematica, cioè la presenza di zucchero nel sangue (spesso in eccesso rispetto alle nostre esigenze), ma migliora anche il metabolismo, sul lungo termine.
L'attività aerobica si è visto che favorisce l'angiogenesi, cioè la nascita di nuovi vasi sanguigni, che a sua volta riduce le possibilità di sviluppare patologie cardiovascolari, ischemie, ecc. Ovviamente anche il cuore beneficia dell'allenamento, analogamente ad altri muscoli.
Intraprendere uno sport o un'attività fisica, porta, col tempo, a migliorare le prestazioni. Il miglioramento, anche se minimo, è un segnale evidente di come siamo in grado di cambiare e migliorarci. Questo influisce positivamente sulla nostra autostima, e cambia anche il nostro senso di autoefficacia, cioè la consapevolezza circa le nostre capacità, quanto bravi siamo in qualcosa, quali obiettivi siamo in grado di raggiungere con tali abilità, ecc. Quando ci sentiamo in pace e sicuri di noi, anche il nostro comportamento sarà diverso. Il modo in cui ci poniamo nei confronti degli altri cambia, e cambia anche il modo in cui rispondiamo a eventi difficili. Quando una persona fa esperienza di cambiamento, come nel caso delle difficoltà atletiche che vengono superate attraverso prestazioni sportive, anche il modo in cui affronterà le difficoltà nella vita sarà diverso: vedere una difficoltà come una sfida da superare, piuttosto che un ostacolo che non dovrebbe essere lì, ci stimola a impegnarci in maniera proattiva verso la sua risoluzione.
È fondamentale, infine, investire nell'attività fisica fin da giovani. Diversi studi per esempio hanno dimostrato il beneficio dell'attività aerobica, la cui assenza porta addirittura, nel futuro, a minori successi accademici¹ e performance cognitive più basse². Questo significa che prima ci impegniamo nell'attività fisica (e cognitiva), minore sarà il rischio di incorrere in patologie.
¹ Castelli, D. M., Hillman, C. H., Buck, S. M., & Erwin, H. E. (2007), Physical
fitness and academic achievement in third-and fifth-grade students. Journal of
Sport and Exercise Psychology, 29(2), 239.
² Buck, S. M., Hillman, C. H., & Castelli, D. M. (2008). The relation of aerobic
fitness to stroop task performance in preadolescent children. Medicine and
Science in Sports and Exercise, 40(1), 166.
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