Volersi bene fa bene al corpo: gli effetti sulla salute


Volersi bene fa stare bene: ecco le risposte fisiologiche positive a un atteggiamento di auto-compassione.

Avere pensieri negativi su di sé non è di aiuto, anzi. Accettarsi per come si è ed esserne felici è la chiave non solo della serenità, ma anche del benessere fisico. Un recente studio¹ ha indagato ulteriormente quest’ipotesi.
135 individui sani, divisi in 5 gruppi, hanno ascoltato diverse registrazioni audio che davano loro delle istruzioni (per esempio, “Quando noti che la tua mente comincia a vagare, riportala indietro con dolcezza e gentilezza”). Sono stati registrati i parametri fisiologici dei partecipanti, come la frequenza cardiaca e l’attività elettrodermica, e i ricercatori hanno chiesto cosa provassero, se si sentissero al sicuro, con quanta probabilità sarebbero stati gentili con sé stessi e quanto si sentissero connessi con gli altri.
Dei cinque gruppi, i due che avevano ricevuto istruzioni di gentilezza verso di sé riportavano maggiormente sentimenti di auto-compassione e connessione con gli altri, e anche i parametri fisiologici corrispondevano a quelli di rilassamento e sicurezza: una minore frequenza cardiaca, e una più bassa attività elettrodermica. Al contrario, le istruzioni che inducevano una voce interna critica portavano a una frequenza cardiaca più alta (come la tachicardia) e un’attività elettrodermica maggiore (come quando le mani sudano per ansia o paura).
I risultati sarebbero in linea con quelli degli altri studi sugli effetti di un atteggiamento accettante, non giudicante, proprio della pratica della mindfulness, che porterebbe per esempio a un miglioramento del sistema immunitario² e a una minore produzione di cortisolo in risposta a stress³.

Fonti:
¹ Kirschner, H., Kuyken, W., Wright, K., Roberts, H., Brejcha, C., & Karl, A. (2019). Soothing Your Heart and Feeling Connected: A New Experimental Paradigm to Study the Benefits of Self-Compassion. Clinical Psychological Science. https://doi.org/10.1177/2167702618812438
² Davidson, R. J., Kabat-Zinn, J., Schumacher, J., Rosenkranz, M., Muller, D., Santorelli, S. F., ... & Sheridan, J. F. (2003). Alterations in brain and immune function produced by mindfulness meditation. Psychosomatic medicine, 65(4), 564-570.
³ Rockliff H., Gilbert P., McEwan K., Lightman S., Glover D. (2008). A pilot exploration of heart rate variability and salivary cortisol responses to compassion-focused imagery. Journal of Clinical Neuropsychiatry, 5, 132–139.

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