Le cause del disagio psicologico | Il momento presente

Quante volte ti sei chiesto "Ma ho chiuso il gas (o la porta di casa, o la macchina)?" Probabilmente sì, perché è un'azione automatica, e proprio perché automatica l'hai fatta senza pensare, perché stavi pensando ad altro. A cosa? A centinaia di cose, al punto da gettarti come in "trance", come quando si torna a casa da lavoro o da scuola e non ci si rende conto nemmeno del tragitto percorso, assorti come siamo dai pensieri, che ci hanno catapultato in un'altra dimensione.

📖 Secondo la moderna terapia ACT, il disagio psicologico trova terreno fertile in una condizione di rigidità psicologica, contrapposta alla flessibilità psicologica.
🕒 Vivere il momento presente è uno dei sei processi che caratterizzano il modello di flessibilità psicologica.
🧘Questi sei processi permettono all'individuo di vivere e godere appieno di una vita significativa, piuttosto che un'esistenza sentita come vuota e vissuta con il "pilota automatico".

N.B. È importante imparare dalle esperienze del passato, così come programmare le migliori strategie per il futuro, per es. in ambito lavorativo, scolastico, relazionale, sentimentale, ecc. Se le esperienze vengono però "sopportate", più che vissute, è probabile che non si riesca a cogliere la ricchezza di sensazioni, emozioni e informazioni che quell'evento può donarci. È difficile se non impossibile per esempio annusare e godere di un fiore, se non si è concentrati sulle proprie sensazioni, su quell'odore, di quello specifico fiore, in quel preciso istante.






Nessun commento:

Posta un commento