Lo stress è invisibile, ma i segni che lascia sono chiari. In situazioni
di stress il corpo produce glucocorticoidi (come il famoso cortisolo),
"carburante" necessario per fronteggiare pericoli e difficoltà. Quando
però lo stress perdura e si "accelera" a lungo, questo meccanismo usura
l'organismo. 🤯
A pagarne le conseguenze è l'ippocampo,
un'importante area cerebrale responsabile della memorizzazione e
dell'orientamento, colpita nella malattia di Alzheimer. Ma ne risentono
anche le ghiandole del surrene, nonché lo stomaco e il piloro, che
possono sviluppare ulcere, appunto, da stress.
In un vecchio
studio¹, l'autopsia di 8 primati (Cerchopitechi verdi) rivelò la
presenza di diverse ulcere e degenerazione ippocampale. Infatti
l''organizzazione sociale di queste scimmie è gerarchica, chi si trova
quindi alla base della scala sociale è costretto a subire il bullismo
dei "superiori". 🐒
Anche la cattura (privazione della libertà,
isolamento sociale in gabbia, interazioni comportamentali) può portare a
stress e ulcere. Si è visto² infatti che le scimmie in libertà,
all'esame autoptico, non mostrano le stesse lesioni. 🧠
Fonti:
📄
¹ Uno, H., Tarara, R., Else, J. G., Suleman, M. A., & Sapolsky, R.
M. (1989). Hippocampal damage associated with prolonged and fatal stress
in primates. Journal of Neuroscience, 9(5), 1705-1711.
📄 ² Tarara,
E. B., Tarara, R. P., & Suleman, M. A. (1995). Stress-induced
gastric ulcers in vervet monkeys (Cercopithecus aethiops): the influence
of life history factors. Part II. Journal of Zoo and Wildlife Medicine,
72-75.
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